La Isla

Teatro Bellini – Sottopalco – Napoli

10 gennaio 2018

Un’esposizione dedicata alla memoria del Maestro Gigi (Luigi Secli), scultore che ha concentrato gran parte della sua produzione nell’isola spagnola di Ibiza.  L’alchimia creativa del Maestro è riuscita a conferire dinamiche esistenziali a scarti usciti dalla storica condizione di abbandono. Apparati di vario genere, sottratti all’oblio, assumono così nuova identità, consentendo al visitatore di ritrovarsi, quasi per incanto, in uno stupefacente stato di seduzione. Ogni opera, quasi creatura borderline, invita all’elogio del recupero, in dichiarata opposizione al culto dello spreco, del consumismo, della caotica e distratta quotidianità della nostra società liquida.

L’esposizione è stata accompagnata dal live dj set di Antonio Abbatepaolo e impreziosita dal progetto “Mitos Submarinos”, a cura di Marco Ferraris: si espande dalla fotografia al video d’arte e mostra un modo di rapportarsi con la natura che è stato perso nella nostra civiltà: mostrando i corpi nella loro nudità, gli esseri umani sono spogliati dei veli della società moderna; l’accettazione del corpo ricollega l’uomo al suo stato originale e la libertà vince sulla paura che oggi regna sovrana